Cresce il fatturato grazie ai mercati esteri - Tecnottica Consonni

Cresce il fatturato grazie ai mercati esteri

16 Feb 2022

Il quotidiano La provincia di Lecco parla di Tecnottica.
Di seguito l'articolo completo.

Il fatturato è cresciuto grazie ai mercati esteri - Il salto di Tecnottica Consonni nel corso del 2021.

Il balzo della Tecnottica Consonni di Calco nel corso del 2021. Sistemi ottici per l’aerospaziale. Primi partner: Francia, Germania e Usa

Quote export in crescita per Tecnottica Consonni, società di Calco con 31 addetti specializzata in ottiche di precisione destinate in prevalenza all’aerospaziale. Oggi l’azienda ha «abbondantemente superato i livelli di fatturato realizzato nel 2019 pre-Covid», afferma il direttore tecnico dell’azienda, Angelo Fasoli.
I fatturati sono passati dai 3,7 milioni del 2019 ai 3,1 milioni del 2020, «una flessione tutto sommato contenuta – afferma Fasoli – rispetto a ciò che stava accadendo in quell’anno per la pandemia». Poi, il 2021, con un balzo a 4,7 milioni di euro, e questo inizio di 2022 che registra nuova crescita.
In particolare, a salire è la quota di export, che nei dati preliminari 2022 si attesta al 45%, dal 39% del 2021, anno che registrava dieci punti in più rispetto alla quota del 29% del 2019.

Anche per l’export il 2020 segnava un calo ma di soli 4 punti rispetto all’anno precedente, attestandosi al 25%.

«L’anno del Covid – aggiunge Fasoli – ci aveva un po’ penalizzati ma già dal 2021 siamo in una grossa ripresa. Ci stiamo concentrando parecchio sulla ricerca e sul commerciale, due settimane fa abbiamo partecipato a una grossa fiera di settore negli Stati Uniti e senza dubbio è per noi una scelta strategica quella di dedicare importanti risorse allo sviluppo della produzione di sistemi di visione e di controllo per l’aerospaziale». È il settore defense, che in questo caso riguarda i sistemi di controllo di terra, acquisizioni di immagini per sorveglianza per l’ambito militare, per il quale Tecnottica Consonni fornisce grossi player che partecipano direttamente alle gare d’appalto internazionali, subentrando come loro fornitore.
Francia, Germania, Stati Uniti sono, nell’ordine, i principali mercati dell’azienda, che sta sviluppando gli ordini anche su Canada, Lettonia e Norvegia.
«Per fortuna – aggiunge Fasoli – il nostro settore subisce poco le difficoltà di approvvigionamento di materie prime.
Ci sono materiali ottici che registrano forniture molto discontinue, ma siamo sempre riusciti a trovare alternative di comune accordo coi clienti». E le scorte di magazzino hanno fatto la loro parte: «Negli ultimi anni – aggiunge Fasoli – abbiamo tenuto buone scorte e le abbiamo implementate quando abbiamo visto che sul mercato cominciavano ad esserci difficoltà. Scorte che si sono rivelate fondamentali in questi ultimi 4-5 mesi».
Certo, la battaglia sui prezzi vede coinvolta anche Tecnottica Consonni: «Tutti i listini sono aumentati e noi cerchiamo di volta in volta soluzioni coi clienti. Nel 2022 non sarà possibile mantenere i listini dell’anno scorso, bisogna mediare e accettare anche un po’ di riduzione dei margini». Data l’intensa attività di interscambio estero, Tecnottica ha la fortuna di gestire componenti di pesi e volumi concentrati, che consentono di essere inviati in aereo «che comunque comporta forti rincari ma consente di rimediare ai ritardi di consegna rispetto alle spedizioni via nave. Qualche grosso acquisto di materiale
comunque ci viene spedito via nave e ora siamo a 10 mesi come tempi di consegna».